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Posts written by Beppe black red

view post Posted: 14/12/2022, 21:22 MARVEL MOVIES - Mr. Fantasy
Dopo il trailer di Spider-Man: Across the Spider-Verse, parliamo delle altre notizie sui film Marvel partendo da Ant-Man and the Wasp: Quantumania

CITAZIONE
Ant-Man and the Wasp: Quantumania sarà “centrale” nello sviluppo dell’Universo Marvel

Nell’ultimo numero di Total Film è presente una nuova immagine di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, il cinecomic Marvel in arrivo a febbraio.

Lo scatto ci mostra Scott Lang e sua figlia nel Regno Quantico, come potete vedere a seguire:

Parlando del progetto ambizioso, il produttore Stephen Broussard ha spiegato:

Dopo i film di Avengers, i film di Ant-Man erano stati definiti “ottimi per ripulirsi il palato”. Abbiamo sempre pensato che se avessimo avuto l’occasione di fare un terzo film, avremmo realizzato qualcosa di colossale e centrale nel futuro dell’UCM.

Su Kang ha poi aggiunto:

È molto potente, formidabile, fortissimo e ovviamente avrà una presenza costante in stile Thanos nelle prossime storie, anche se in modi che risulteranno ben diversi da Thanos.

Ant-Man and The Wasp: Quantumania arriverà il 15 febbraio 2023 nelle sale italiane, distribuito da The Walt Disney Company Italia.

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badtaste

E Thor: Love and Thunder supera Top Gun Maverick
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Thor: Love and Thunder batte Top Gun: Maverick. Una nuova classifica certifica il sorpasso del film Marvel
L’ultima avventura del Dio del Tuono ha fatto molto discutere, ma su un particolare aspetto sembra aver superato il ritorno di Maverick


Thor: Love and Thunder è stato sicuramente tra i film più divisivi dell’anno. L’ultima avventura in solitaria del Dio del Tuono, diretta nuovamente da Taika Waititi, ha messo in disaccordo tanto i fan quanto la critica specializzata a causa di un approccio considerato da qualcuno fin troppo orientato sul versante comico.

Un discorso diametralmente opposto si può fare invece per Top Gun: Maverick, sequel del leggendario film del 1986, che ha raccolto fin da subito il plauso unanime del pubblico e degli addetti ai lavori. Tutti elementi che lo hanno portato a diventare uno dei più grandi successi al box office di tutti i tempi. Una performance straordinaria che, in modo del tutto sorprendente, non è tuttavia bastata per superare il suddetto film Marvel Studios in una particolare classifica.

Il noto portale IMDb, uno dei database online più noti del mondo del cinema, ha infatti rilasciato puntualmente la lista dei dieci film più popolari dell’ultimo anno e, contro ogni previsione, l’edizione 2022 vede Thor a piazzarsi sopra il tanto celebrato film con Tom Cruise. La valutazione su scala da 1 a 10 dei due film sul sito stesso è ampiamente diversa, con il film Marvel Studios che segna un significativo punteggio di 6.3 al contrario di Top Gun: Maverick che si attesta su un notevole 8.4.

Il tutto si spiega considerando come questa particolare classifica sia stata redatta raccogliendo i film le cui pagine dedicate all’interno del sito abbiano raggiunto la maggiore quantità di visualizzazioni da parte degli utenti USA. Questa insomma non terrebbe affatto conto del rating ottenuto dalle recensioni positive, sul quale si basa il punteggio abbastanza ampio ottenuto dai due film.

Al netto delle critiche ricevute sulla trama e sul presunto eccesso di umorismo, Thor: Love and Thunder ha ricevuto molti elogi per la chimica sul set tra i vari membri del cast, tra cui Chris Hemsworth, Natalie Portman, Tessa Thompson e Christian Bale, qui al suo esordio nel Marvel Cinematic Universe. Top Gun: Maverick, dal canto suo, ha trovato un perfetto equilibrio narrativo che riesce a donare la giusta profondità ai suoi protagonisti e a immergere gli spettatori nell’azione come se si trovassero in prima persona nel cockpit di un F/A-18E Super Hornet.

In ultima analisi, la classifica dei film più popolari del 2022 di IMDb ci ricorda ancora una volta come popolarità e merito non siano la stessa cosa.

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badtaste

Facendo un passo indietro il primo Iron man è diventato uno dei film da preservare secondo il congresso degli Stati Uniti
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Iron Man: il film del 2008 ha appena ottenuto un importante riconoscimento
Una scelta che forse potrebbe far discutere i cinefili detrattori dei cinecomic

Che Iron Man sia stato il film più importante del Marvel Cinematic Universe è una certezza. Senza il lungometraggio di Jon Favreau, che nel 2008 ha dato inizio all’intero franchise, non ci sarebbero stati gli altri eroi arrivati negli anni successivi, opere corali come Avengers: Infinity War ed Endgame, le numerose serie tv e, più in generale, tutto il MCU. Che abbia fatto la storia del franchise e dei cinecomic, dunque, è indubbio.

Oggi il film con Robert Downey Jr. raggiunge però un altro importante traguardo: entrare a far parte del National Film Registry (NFR), i cui membri selezionano annualmente un massimo di 25 titoli scelti per essere conservati nella Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Secondo i criteri di selezione, ad ottenere questo riconoscimento sono i film “culturalmente, storicamente o esteticamente significativi” per il patrimonio cinematografico americano, ovvero tutte le opere, uscite da almeno dieci anni, che siano in grado di metterne in mostra la gamma e la diversità.

Tra i titoli inseriti a partire dal 1989 ad oggi, troviamo cult come La donna che visse due volte di Alfred Hitchcock (1958), Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba di Stanley Kubrick (1964), Guerre stellari di George Lucas (1977), Il padrino di Francis Ford Coppola (1972), Toro scatenato di Martin Scorsese (1980), Frankenstein Junior di Mel Brooks (1974) e tanti altri.

Ora, alla lista si aggiunge anche Iron Man, scelto nel 2022 insieme al altri 24 titoli, che vi elenchiamo qui di seguito:

Mardi Gras Carnival (1898)
Cab Calloway Home Movies (1948-1951)
Cyrano de Bergerac (1950)
Charade (1963)
Scorpio Rising (1963)
Behind Every Good Man (1967)
Titicut Follies (1967)
Mingus (1968)
Manzanar (1971)
Betty T ells Her Story (1972)
Super Fly (1972)
Attica (1974)
Carrie (1976)
Union Maids (1976)
Word is Out: Stories of Our Lives (1977)
Bush Mama (1979)
The Ballad of Gregorio Cortez (1982)
Itam Hakim, Hopiit (1984)
Hairspray (1988)
The Little Mermaid (1989)
Tongues Untied (1989)
When Harry Met Sally (1989)
House Party (1990)
Iron Man (2008)
Pariah (2011)

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bestmovie

e John Krasinski ci racconta come è stato essere Reed Richards
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John Krasinski svela che non ci sono state discussioni sul suo futuro nell’Universo Marvel

Non sembra esserci un futuro nell’Universo Marvel per John Krasinski, scelto per interpretare Mr Fantastic in Doctor Strange nel multiverso della follia.

Durante la promozione della terza stagione di Jack Ryan, The Wrap ha infatti chiesto se ci sono state discussioni sul portare avanti il ruolo:

Non c’è stata alcuna discussione, l’unica avuta è stata durante la penultima settimana di riprese di Jack Ryan. Kevin Feige mi ha chiamato per dirmi: “Ti andrebbe di prendere un volo per Los Angeles e divertirti un po’?“. Sono stato onorato di poterlo fare, ho preso un volo diretto da Budapest dopo la fine delle riprese e sono andato sul set di Doctor Strange. Sono un grande fan di quei personaggi e quel mondo, perciò ritrovarmi lì per un giorno è stato da brivido.

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badtaste

e Per finire parliamo di Secret Invasion
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SECRET INVASION, OLIVIA COLMAN: "CON LA MARVEL TRADISCO LE PICCOLE PRODUZIONI"

Con il suo ingresso nel Marvel Cinematic Universe Olivia Colman sente di aver tradito le piccole produzioni di cui ha sempre fatto parte ma nonostante tutto, l'attrice è incredibilmente entusiasta del suo ruolo in Secret Invasion essendo da sempre una grandissima fan del franchise guidato da Kevin Feige.

In un'intervista con USA Today, la Colman ha parlato proprio di questo difficile rapporto tra grandi pellicole che si rivolgono ad un vastissimo pubblico e le piccole produzioni a cui è da sempre legata, ammettendo di essere comunque soddisfatta di questa nuova avventura lavorativa.

"Mi sento un po' come se fossi stata infedele nei confronti dei film più piccoli, ma sono una grande fan della Marvel. Dopo ogni film Marvel (uscito o in uscita), andavo dal mio agente e dicevo cose del tipo: 'Posso essere un supereroe?' Quindi alla fine ho avuto modo di fare una piccola parte in uno spettacolo Marvel e ne sono davvero entusiasta".

Nonostante il forte dissidio interiore, l'attrice non può fare a meno di pensare alla grande opportunità avuta con questo franchise che le ha permesso di conoscere star di grandissima importanza, una tra tutti Samuel L. Jackson: "Ho avuto modo di incontrare Samuel L. Jackson - l'altro Sam che amo - e Don Cheadle", e parlando degli acclamati registi che criticano i film Marvel, ha aggiunto: "So che c'è una lotta per gli spazi nel cinema e capisco tutto questo. Ma mi sono divertito a farlo".

Tra l'altro, Olivia Colman ha giurato di non fare spoiler su Secret Invasion, ammettendo addirittura di non ricordare cosa ha effettivamente fatto sul set. Sarà davvero così? Curiosi di vederla finalmente all'opera nel MCU? Diteci la vostra nei commenti.

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Evereye
view post Posted: 14/12/2022, 21:07 DC MOVIES - Mr. Fantasy
Una piccola curiosità sui primi film della DC
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DC CONFERMA CHE SUPERMAN DEL ’78 E BATMAN DEL’89 FANNO PARTE DELLO STESSO UNIVERSO

In attesa di capire quali saranno gli sviluppi all’interno dei DC Studios, dopo il tabula rasa effettuato da James Gunn e Peter Safran, la corrispondente cartacea DC ha messo fine alla discussione sulla possibile coesione dei primi film dedicati a Superman e Batman.

Prima degli Spiderman di Sam Raimi e dell’avvento di Kevin Feige, con il Marvel Cinematic Universe, quando si parlava di cinecomic, i punti di riferimento erano due: Superman del 1978, diretto da Richard Donner, interpretato da Christopher Reeve, con un cast stellare che comprendeva tra gli altri Marlon Brando (Jor- El) e Gene Hackman (Lex Luthor), e il Batman di Tim Burton del 1989 con Michael Keaton nei panni dell’uomo pipistrello e Jack Nicholson ad interpretare la sua nemesi, Joker, entrambi proprietà intellettuali della DC Comics.

Di recente, la casa di produzione antagonista della Marvel, ha pubblicato una nuova serie one shot dedicata all’universo DC, intitolata Dark Crisis: Big Bang, scritta da Mark Waid e disegnata da Dan Jurgens e Norm Rapmund. Nel numero 1 di questa serie vediamo Barry Allen, in arte Flash, attraversare una serie di universi, e tra questi l’universo denominato Earth-789.

In questo universo vengono mostrati chiaramente il Batman di Michael Keaton e il Joker di Jack Nicholson, inoltre, nel fumetto, è anche presente una mappa del multiverso, che indica che in Earth-789 gli unici supereroi presenti sono Superman e Supergirl e i genitori di Batman sono stati uccisi dal Joker.

Questi due indizi confermano quindi che i film DC, precursori del genere, e il loro sequel e spin off derivati, fanno parte dello stesso universo.

Dc Comics aveva in passato già creato degli albi a fumetti dedicati ai due film. Il film dedicato all’uomo d’acciaio ebbe 3 sequel, tutti interpretati da Christopher Reeve, ed uno spin off dedicato alla cugina Supergirl.

Inizialmente Reevs avrebbe dovuto apparire anche in Supergirl, ma l’attore preferì rinunciare e, se avete visto il film, sapete benissimo il perché.

L’Uomo Pipistrello invece ebbe 3 sequel, prima del reboot di Christopher Nolan, uno diretto da Tim Buron, Batman il ritorno, e altri due diretti da Joel Schumacher, con interpreti differenti, Val Kilmer in Batman Forever, e George Clooney (con tanto di capezzoli in vista) per Batman e Robin. Non è chiaro se questi due ultimi film sul crociato di Gotham facciano parte del medesimo universo.


palO6yM

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Justnerd
view post Posted: 6/12/2022, 19:44 X-MEN MOVIES - Mr. Fantasy
Kevin Feige ci parla nuovamente del futuro dei mutanti
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Marvel Studios, Kevin Feige sui Mutanti: “Ne arrivano altri”

In occasione della Comic-Con Experience 2022 che si è svolta qualche giorno fa in Brasile, Kevin Feige ha presentato il cast e il trailer del prossimo film dell’UCM, Ant-Man and the Wasp: Quantumania.

Durante il botta e risposta, il capo dei Marvel Studios ha risposto a una domanda sui mutanti nell’universo condiviso, facendo riferimento a quelli già incontrati come Ms. Marvel.

“Ne abbiamo già incontrati alcuni, adesso c’è un nuovo mutante chiamato Namor che potreste aver conosciuto di recente” ha spiegato Feige, prima di stuzzicare i fan aggiungendo: “Ne arriveranno altri“.

Dopo i primi piccoli passi, non è ancora chiaro quando vedremo gli X-Men nell’Universo Cinematografico Marvel. Deadline aveva posto il quesito a Feige alla premiere di Black Panther: Wakanda Forever e questa era stata la sua risposta:

È quello che ha da poco chiesto Jennifer Walters al robot nell’episodio finale di She-Hulk, e darò la sua stessa risposta: non ho risposte. Ma sapete… Deadpool e Wolverine… quindi ci stiamo avvicinando.

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Badtaste

e Hugh Jackman ci svela quando ha deciso di tornare a essere Logan
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Wolverine, ecco come e quando Hugh Jackman ha cambiato idea sul tornare nei panni dell’X-Men
L’attore svela nuovi retroscena dietro il clamoroso ritorno. E coinvolgono una romantica passeggiata sulla spiaggia e Ryan Reynolds


Sono passati due mesi da quando Hugh Jackman ha fatto il suo clamoroso ritorno nei panni di Wolverine. Apparso in un video assieme a Ryan Reynolds, l’attore e il suo iconico personaggio si riuniranno in Deadpool 3. Una notizia che ha fatto impazzire di gioia molti fan e che nasconde molti retroscena.

A rivelarli ci ha pensato direttamente l’attore australiano durante un’intervista con Deadline. Non è la prima volta che rompe il silenzio sulla vicenda, ma questa volta è entrato ancora più nello specifico di quando è nata in lui l’idea di tornare come Wolverine. «Beh, avevo iniziato da 20 minuti a guardare Deadpool e avevo letteralmente appena annunciato, poche settimane prima, che Logan sarebbe stato il mio ultimo film – ha detto, per poi aggiungere – E lo intendevo davvero. Ma poi ho detto ‘Uh-oh’».

A fargli venire i dubbi a quanto pare è stato proprio il primo film con protagonista Ryan Reynolds nei panni del Mercenario Chiacchierone. Durante una settimana libera dal musical The Music Man, Jackman ne ha approfittato per un giro sulla spiaggia: «Ci ho pensato e ho capito: volevo davvero farlo». Mentre si trovava lì sulla spiaggia, ha chiamato il collega: «Volevo solo sapere che cosa sta combinando. Ed eccoci qui».

Tutto è successo molto velocemente, ma persino Reynolds è rimasto sorpreso: «Non c’è stata una mattina in cui non ho trovato Ryan Reynolds fuori da casa mia con un cartello con scritto ‘Ti prego’. Continuava a chiedermelo, costantemente. E io ripetevo: ‘Ho chiuso, ho chiuso, ho chiuso’. Così, quando mi ha richiamato mi ha chiesto: ‘Sei serio?’».

Hugh Jackman ha poi aggiunto: «Sono un pessimo giocatore di poker. Tutto questo tempo in cui dicevo che avevo chiuso, lo intendevo veramente. Ma comunque, sotto sotto, l’idea ovviamente era in agguato e stava maturando».

Il resto è storia: il video annuncio del ritorno di Wolverine in Deadpool 3, la spiegazione che il nuovo film non stravolgerà quando successo in Logan e altri simpatici dettagli rivelati dalla nuova coppia preferita da molti fan.

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bestmovie
view post Posted: 6/12/2022, 19:34 MARVEL MOVIES - Mr. Fantasy
RDJ torna a parlare dei Marvel Studios
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Per Robert Downey Jr. le polemiche sui film Marvel sono “una perdita di tempo”
L'attore ha commentato le parole di Quentin Tarantino


L’ex attore di Iron Man Robert Downey Jr. sta affrontando i recenti commenti di Quentin Tarantino sulla presenza della cultura pop del Marvel Cinematic Universe. In una recente intervista con Deadline, a Downey è stato chiesto dei commenti che Tarantino e altri registi hanno fatto sui film Marvel negli ultimi anni, inclusa l’argomentazione di Tarantino secondo cui alcuni degli attori che interpretano ruoli iconici di supereroi non sono loro stessi star. Downey ha avuto una lunga risposta ai commenti, sostenendo che il panorama del settore è diventato più sfumato di così.

Queste le parole di Robert Downey Jr.: “Ritengo che le nostre opinioni in materia dicano molto su di noi. Ci troviamo in un tempo e in un luogo, che io stesso ho contribuito inconsapevolmente a plasmare, in cui le IP hanno assunto più importanza rispetto ai principi e alla personalità. Ma è come un’arma a doppio taglio. Una IP è valida e ben fatta solo se, per farla, impieghi dei talenti umani veri, anche se proviene da un autore o da uno scrittore e regista ritenuto un tesoro nazionale se non hai l’artista giusto a interpretare quella data parte, non saprai mai quanto sarebbe potuto venir fuori bene.

Creativamente, è una perdita di tempo farci la guerra fra di noi. Penso che ci troviamo in un contesto dove tutto è molto più frammentato che in passato ed è come se ci trovassimo in questa sorta di biforcazione. Metterci a tirarci addosso delle pietre… io stesso ho avuto delle accese reazioni in passato quando la gente diceva delle cose che sembravano screditare la mia integrità. Ma sai cosa? Lasciamo stare, passiamoci sopra, siamo tutti parte della stessa comunità. C’è spazio per tutti. E grazie al cielo. C’è spazio per film come Top Gun: Maverick e Avatar: la via dell’acqua, ma anche per Armageddon Time“.

“Non sto parlando di intrattenimento a cascata“, ha continuato Robert Downey Jr. “Sto solo dicendo che le cose cambiano sempre e sono in un punto della mia vita in cui ora sono tornato indietro, lavorando con Chris Nolan su quella che è stata un’esperienza eccezionalmente trasformativa per me”.

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orgoglio nerd

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Robert Downey Jr. rivela cosa gli manca del MCU

Robert Downey Jr. rivela cosa gli manca di più dell’essere parte del Marvel Cinematic Universe. Downey Jr. ha recitato nel primo capitolo del MCU, il film Iron man del 2008, e sarebbe poi apparso in un totale di 11 film del franchise. Interpretando il genio miliardario Tony Stark, Downey Jr. ha recitato in tre film di Iron Man e quattro film di Avengers, rendendo Tony uno dei personaggi più centrali del MCU.

Dopo 11 anni nel MCU, Downey Jr. è uscito dal franchise quando Tony si è sacrificato in Avengers: Endgame del 2019, il film finale di The Infinity Saga. Anche dopo la morte di Tony, la sua influenza continua nel MCU, con il suo sacrificio spesso citato nei successivi film Marvel. Tuttavia, Robert Downey Jr. non è effettivamente apparso in un film Marvel dal 2019.

In un’intervista con Deadline, in occasione della presentazione del suo nuovo film Sr., Robert Downey Jr. rivela cosa gli manca di più dell’MCU: dice che gli manca “essere in trincea” con il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige per così tanti anni e fare viaggi con ogni regista di Iron Man. Continua anche a lodare i registi Jon Favreau, Shane Black e i fratelli Russo, ognuno dei quali ha reso memorabile il tempo di Downey Jr. nel MCU e che lo ha aiutato ad abbracciare Tony Stark dall’inizio alla fine.

“Cosa mi manca di più? Essere in trincea con Kevin Feige per tutto il tempo; l’inizio, con Jon Favreau, ora è come un bel sogno; al centro, con Shane Black in Iron Man 3, avevamo appena avuto Exton e l’abbiamo girato principalmente a Wilmington N.C. Era idilliaco e sovversivo. E la fine, quando mi sono reso conto di aver così tanti amici intimi nel cast del MCU, e i fratelli Russo che mi hanno aiutato ad abbracciare l’arco narrativo di Tony.”

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cinefilos

Da tony Stark passiamo al suo migliore amico
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ARMOR WARS, DON CHEADLE: "WAR MACHINE NON È STATO ESPLORATO PER NIENTE NEI FILM MARVEL"

Con il passaggio di Armor Wars da serie a film, Don Cheadle sente che i tempi sono ormai maturi per una pellicola in grado di esplorare le sfaccettature del suo personaggio all'interno del Marvel Cinematic Universe. L'attore, infatti, crede fermamente che il suo War Machine non abbia avuto lo spazio che meritava nei film in cui è comparso finora.

In un'intervista concessa al Guardian, Cheadle ha espresso eccitazione per la possibilità di esplorare finalmente il suo personaggio del MCU in Armor Wars. "Chi sono i suoi amici? Quali sono le sue relazioni? Che cosa vuole? Non mi sto lamentando. Ma non credo che si sappia ancora nulla su di lui", ha detto l'attore. Cheadle ha anticipato che Rhodes, alias War Machine, verrà esplorato a fondo in Armor Wars, scherzando sul fatto che i fan scopriranno persino da quale parte del letto dorme e qual è il suo gusto di gelato preferito.

Pertanto, l'attore pensa che Armor Wars sarà un punto di svolta del suo arco narrativo. "È una rinascita in un certo senso. È un ritorno a questo personaggio, ma non siamo mai andati nei posti in cui stiamo per andare nel film, quindi sento che in qualche modo lo conosceremo davvero dopo tutto questo tempo".

Parlando dei dettagli della trama di Armor Wars, Cheadle ha dichiarato che, in seguito alla morte di Tony, la sua Stark Tech si sta diffondendo ed è accessibile anche per le persone sbagliate. Toccherà a War Machine recuperare tutta la tecnologia e affrontare chiunque si metta sulla sua strada. "E come di solito lavora la Marvel, è anche un'opportunità per prendere la mitologia e ribaltarla un po' e trovare modi diversi di raccontare una storia, quindi lo sta facendo e l'ha fatto alla grande", ha dichiarato Cheadle.

Cheadle è entrato nel MCU nel 2010, quando ha sostituito Terrence Howard nel ruolo dell'alleato corazzato di Tony Stark in Iron Man 2. Da allora, è apparso in altri sei film del MCU, ma in tutte le sue apparizioni abbiamo visto il personaggio sempre legato ad Iron Man o ad altri membri degli Avengers. Armor Wars sarà l'occasione per esplorare il personaggio in solitaria.

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e al suo allievo che presto tonerà nel MCU
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QUANDO TORNA SPIDER-MAN? TOM HOLLAND TRA MCU E SPIDER-VERSE
Con il rinnovo del contratto di Tom Holland, Marvel e Sony potrebbero aver posto le basi per il ritorno di Spider-Man al cinema.


Quando torna Spider-Man al cinema? Molti fan dell'Uomo Ragno si stanno ponendo questa domanda ormai da mesi, e le risposte sono ancora poche. Dopo il finale di Spider-Man No Way Home, infatti, il destino nel MCU dell'arrampicamuri è più incerto che mai, e la mancanza di progetti che lo vedono protagonista sia nella lineup della Fase 6 di Marvel che tra gli annunci Sony degli ultimi mesi inizia a far tremare gli appassionati, soprattutto dal momento che la stessa Sony sta dando grande importanza pubblicitaria a Madame Web e al film su Kraven, entrambi in arrivo nel 2023 e in cui Spider-Man non sarà presente. Anche i rumor sulla possibile cancellazione di Spider-Man Freshman Year, serie animata che dovrebbe avere per protagonista proprio il Peter Parker di Terra-616, sembrano andare nella direzione di una progressiva fuoriuscita dello Spider-Man di Tom Holland dal MCU. Ma sarà davvero così?

Al di là delle preoccupazioni dei fan, pare che il destino di Spider-Man fosse davvero appeso a un filo (o una ragnatela, come preferite) fino alla scorsa settimana, quando Tom Holland, Sony e Marvel hanno rinnovato i reciproci contratti per le trasposizioni sul grande e piccolo schermo dell'Uomo Ragno e per il suo utilizzo "a metà" tra lo Spider-Verse (l'universo "espanso" di Sony, con Venom, Madame Web, Kraven e compagnia) e l'MCU.

In cosa consiste il contratto? Per ora non sappiamo nulla di concreto a riguardo, ma sicuramente la firma dell'accordo dovrebbe dare il via libera a Sony per l'annuncio di Spider-Man 4, sempre con Tom Holland come protagonista, e magari anche di una nuova trilogia su Peter Parker. Nulla che non ci si potesse aspettare, visto l'enorme successo di cui Spidey ha goduto negli ultimi anni, ma una conferma è sempre gradita. Particolarmente interessante è poi il fatto che, sempre stando al contratto, Spider-Man apparirà in due film Marvel prodotti da Disney, ovvero Avengers: The Kang Dynasty e Avengers: Secret Wars. Per il momento, invece, non ci sono notizie circa un possibile coinvolgimento dell'arrampicamuri in altre produzioni cinematografiche della Casa delle Idee, anche perché è piuttosto difficile trovare una pellicola, tra quelle in arrivo nelle Fasi 5 e 6, in cui il personaggio possa avere una parte: certo, magari un cameo in Captain America: New World Order potrebbe esserci, ma allo stato attuale delle cose, specie per via della delicata situazione di Peter Parker dopo l'epilogo di No Way Home, ha senso che il personaggio decida di farsi da parte per un po'.

Ciò che fa scalpore è però il fatto che, sempre stando all'annuncio del rinnovo del contratto di Tom Holland come Spider-Man, l'Uomo Ragno non apparirà su Disney+ in futuro. I possibili significati di questa clausola dell'accordo, che finora ci è pervenuta solo per mezzo delle parole di alcuni insider, sono due.

Il primo (e meno probabile) è che i futuri film di Spider-Man prodotti da Sony non saranno distribuiti su Disney+, ma su altre piattaforme, come già avvenuto per la prima trilogia dedicata all'Uomo Ragno di Tom Holland. Il secondo significato, ben più gravido di implicazioni per l'MCU, è che Spidey non apparirà in alcuna serie TV per Disney+ da qui in avanti. Una mossa che ha dell'incredibile, dal momento che già il mancato cameo di Spider-Man in Hawkeye aveva fatto storcere il naso a molti fan, visto che la serie è ambientata a New York, città natale dell'arrampicamuri. Di fatto, ciò significherebbe che anche l'altra serie ambientata a New York in arrivo su Disney+, cioè Daredevil: Born Again, non avrà Spider-Man tra i suoi co-protagonisti. Una mancanza decisamente grave, se consideriamo che proprio l'ultimo film di Spider-Man ha (re)introdotto il personaggio di Daredevil nell'MCU e che lo stesso Spider-Man 4 dovrebbe essere un sequel di Daredevil Born Again, portando avanti una sorta di "mini-saga" che avrà come villain comune il Kingpin di Vincent D'Onofrio.

Tuttavia, Spider-Man non è solo Tom Holland. Al contrario, in termini temporali sarà Spider-Man Across the Spider-Verse il prossimo film sull'arrampicamuri newyorkese: l'uscita della pellicola è infatti già fissata per il 3 giugno 2023, dopo un rinvio di quasi un anno rispetto alla release originale, prevista per il 7 ottobre 2022. Le novità in arrivo con Across The Spider-Verse, però, sono molteplici: benché il predecessore fosse un film di una qualità altissima, infatti, pare che Sony voglia alzare ulteriormente l'asticella, integrando ben sei stili diversi di animazione in Across The Spider-Verse.

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evereye

e per finire parliamo di Ant-Man & The Wasp: Quantumania
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ANT-MAN & THE WASP QUANTUMANIA FARÀ RIVELAZIONI 'OSCURE' E 'DIFFICILI'


Dopo il primo sguardo ufficiale a MODOK, uno dei prossimi villain Marvel che debutterà nel MCU, emergono nuove informazioni su Ant-Man & The Wasp: Quantumania grazie ad una recente intervista promozionale della star Evangeline Lilly.

Parlando ad un panel del Comic-Con di Brasile, infatti, l'attrice ha commentato un momento del trailer ufficiale di Antman & The Wasp Quantumania, una scena in cui si può sentire Hope chiedere a Janet: "Di cosa hai così paura?", "C'è qualcosa che non ti ho mai detto", un botta e risposta che anticipa a un oscuro segreto nascosto nel cuore del film. A tal proposito, l'attrice di Wasp ha dichiarato:

"Hope era così entusiasta di riavere sua madre, e stava pensando: 'Sarà un sogno, riavrò finalmente mia madre, e diventeremo migliori amiche e la mia vita sarà perfetta. Ma la vita non è mai perfetta, specialmente con i propri genitori, e in particolar modo con i genitori Marvel! Se poi tua mamma ha trascorso 30 anni nel Regno Quantico, le cose si complicano non poco. Ci sono molte cose su sua madre che Hope non sa e che scoprirà solo in questo film. Si tratta di segreti oscuri e difficili da affrontare per lei", ha detto Evangeline Lilly.

Ant-Man & The Wasp: Quantumania arriverà nelle sale cinematografiche italiane a partire dal prossimo 15 febbraio. Il film sarà il primo capitolo della Fase 5 del Marvel Cinematic Universe.

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evereye
view post Posted: 29/11/2022, 19:51 X-MEN MOVIES - Mr. Fantasy
Questa settimana piccolo sguardo al passato con l'uscita del cofanetto della saga edito da Eagle picture (anche se non comprendo perchè lasciarne furi alcuni fra cui Logan)

CITAZIONE
X-Men: la saga cinematografica in uno speciale cofanetto Eagle

In occasione di dicembre 2022, Eagle Pictures propone un Natale a base del miglior cinema Home Video. Con l’arrivo delle feste, ecco gli imperdibili cofanetti da collezione da mettere sotto l’albero: una selezione per tutti i gusti, tra film cult e di autore, anime in edizione limitata e le serie tv più amate di sempre.

Per i fan del Marvel Cinematic Universe è disponibile “X-Men La Saga”, basato sugli omonimi fumetti e disponibile in Blu-ray. Questa edizione raccoglie le avventure dei celebri supereroi mutanti, dalle origini negli anni ‘60 a un prossimo futuro apocalittico passando dai giorni nostri. Nello specifico, il cofanetto racchiude ben 10 dischi con i film “X-Men”, “X-Men: 2”, “X-Men: Conflitto finale”, “X-Men: Le origini – Wolverine”, “X-Men: L’inizio”, “Wolverine l’immortale”, “X-Men: Giorni di un futuro passato”, “X-Men: L’apocalisse”, “X-Men: Dark Phoenix” e “The New Mutants”.


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lospaziobianco

e le dichiarazioni di Dafne Keen su Hugh Jackman e quelle su Mcavoy sulla saga
CITAZIONE
Logan: Dafne Keen e i consigli dati da Hugh Jackman sul set del film
Dafne Keen torna a parlare del film Logan e dei momenti vissuti sul set del cinecomic accanto a Hugh Jackman.


Dafne Keen, attrice volto di X-23 in Logan, ha parlato del suo rapporto con Hugh Jackman sul set del film e dei consigli ricevuti dall'attore durante le riprese.

La pellicola del 2017 ha portato sul grande schermo il debutto della Laura Kinney di Dafne Keen, che in seguito si è rivelata essere la figlia di Wolverine.

Apprezzata dai fan e dalla critica, la giovane attrice, "fiduciosa al 100%" di un suo ritorno nei panni del personaggio che l'ha vista debuttare accanto a Hugh Jackman, ha parlato con Marie Claire UK, dei giorni sul set, del suo rapporto con Jackman e della sua esperienza di lavoro con il regista di Logan - The WolverineJames Mangold.

"Sul set di Logan, James Mangold mi ha detto di dare sempre il massimo. Il che penso sia un ottimo consiglio per gli attori perché molti attori tendono a non dare tutto ciò che hanno nelle scene per paura di esagerare. Ma se esageri, possono sempre dirti di fare meno" ha dichiarato l'attrice che ha poi proseguito parlando dei momenti sul set accanto a Jackman.

"Hugh Jackman è stato fantastico, il numero uno sul set nell'insegnarmi come trattare la troupe. Era la persona più brillante, mi ha insegnato quanto la distanza tra cast e troupe sia sbagliata e che tutti devono essere trattati allo stesso modo. Era vicino a tutti i membri della troupe, conosceva i nomi di tutti e comprava biglietti della lotteria ogni settimana da dare agli altri. Ho imparato i rudimenti da lui e mi sento molto fortunata che sia stato lui ad insegnarmi queste cose" ha concluso Dafne Keene il cui futuro nel MCU resta ancora incerto, nonostante le speranze dell'attrice.

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movieplayer

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X-MEN, JAMES MCAVOY SVELA LA SUA UNICA CRITICA AI FILM DEL FRANCHISE

A quasi 4 anni dalla fine della saga degli X-Men della Fox con Dark Phoenix, James McAvoy, che ha interpretato la versione giovane del Professor X, è tornato a parlare delle pellicole rivelando quale, secondo lui, è stata la più grande possibilità sprecata dell'intera serie cinematografica.

L'attore scozzese è riuscito ad affermarsi ad Hollywood grazie alla partecipazione nei film degli X-Men e, proprio per questo motivo, non ha mai criticato particolarmente il lavoro fatto dal franchise. Anzi, nel corso degli anni, ha sempre esaltato la possibilità che ha avuto di raccontare la diversità sotto tutti i punti di vista. L'unica critica che McAvoy ha mosso "contro" la saga è stato riguardo il modo in cui, nel corso degli anni, ha gestito il rapporto tra Charles Xavier e Erik Lehnsherr aka Professor X e Magneto.

Nonostante McAvoy sia aperto al ritorno degli X-Men nell'MCU, pare che l'attore serbi un pò di rancore per il modo in cui la Fox ha trattato nel corso dei film la dinamica tra i due personaggi. In X-Men: L'inizio, primo capitolo dei prequel, ci vengono presentati due giovani Erik e Charles entrambi guidati dai loro ideali diametralmente opposti ma che riescono a trovare un punto d'incontro. Il loro legame era stato il nucleo principale della pellicola, esplorando la nascita e la crescita dei due leader. Dopo l'uscita de X-Men: L'inizio, la questione era caduta nel dimenticatoio incasellando i due personaggi in un rapporto villain-eroe molto tradizionale.

Insomma, la più grande critica di McAvoy riguarda proprio l'aver messo da parte questo elemento di trama dalle enormi possibilità. "La mia più grande critica a ciò che abbiamo fatto durante i quattro film è stata che dopo il primo film, non abbiamo approfittato del rapporto tra di loro, che ha davvero costituito la spina dorsale del primo film. Perchè abbiamo cancellato quell'enorme arma?" ha concluso. X-Men: L'inizio fu uno dei primi cinecomic ad ottenere un enorme consenso da parte della critica proprio grazie alla dinamica creatasi tra Michael Fassbender (Magneto) e James McAvoy (Xavier) che riuscirono finalmente a conquistare il loro posto ad Hollywood.

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evereye

ma come ammesso dal giovane Xavier, gli Studios non lo hanno ancora contattato per un ritorno.
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AVENGERS: SECRET WARS, JAMES MCAVOY SI TIRA FUORI: 'NON MI HANNO CHIAMATO'

Avengers: Secret Wars farà probabilmente ancora più in grande ciò che è stato fatto in 'piccolo' in Spider-Man: No Way Home: il multiverso offre infinite opportunità per riportare anche solo momentaneamente in vita personaggi visti nei film Marvel pre-MCU, tra cui anche il Charles Xavier di James McAvoy.

Ma quali sono le reali possibilità di rivedere nei panni del Professor X l'attore di Split? Mentre vige ancora l'incertezza sul nome di Ryan Coogler come regista di Avengers: Secret Wars, ad affrontare la questione è proprio il diretto interessato, che per la delusione di milioni di fan non perde tempo a tirarsi fuori dalla mischia.

"Molto semplicemente no, ho chiuso. O comunque non sono interessato a tornare. Perché uno va avanti, ed io non ho in alcun modo ricevuto la chiamata [per Avengers: Secret Wars]. E se anche l'avessi ricevuta ovviamente non lo starei dicendo a voi" sono state le parole di un lapidario James McAvoy.

Siamo alle solite, dunque: attori che si dicono definitivamente fuori dai giochi, ma tutto sommato, vista la rigidità degli accordi di non divulgazione dei Marvel Studios, chi può effettivamente dirlo? Nell'attesa di saperne di più, comunque, scopriamo invece cos'ha detto Katherine Langford sul ritorno della sua Morgan Stark.

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evereye
view post Posted: 29/11/2022, 19:10 MARVEL MOVIES - Mr. Fantasy
Quentin Tarantino fa Retrofront sui film Marvel
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Quentin Tarantino fa retrofront: dirigerebbe un film Marvel, ma solo ad una condizione
Il regista, dopo aver dichiarato che di non essere un mercenario, è tornato sull’argomento dettando la sua unica condizione


Quentin Tarantino è tornato a parlare della Marvel: l’iconico regista sta promuovendo il suo libro sul cinema ed è così inevitabile che gli vengano chiesti pareri sul trend dominante al botteghino negli ultimi 14 anni, ovvero l’universo dei cinecomic.

Nei giorni scorsi aveva espresso parole molto dure nei confronti della Marvel: prima aveva detto che non avrebbe mai diretto un film MCU perché «Devi essere un mercenario per fare queste cose. Non sono un mercenario. Non sto cercando un lavoro», quindi ha sparato a zero sugli attori dei film affermando che ad essere star sono i personaggi e non i loro interpreti. Un dibattito che va avanti ormai da anni e che vede in Martin Scorsese il suo “leader putativo”, ma ora Tarantino ha fatto un parziale dietrofront.

Durante un’intervista con Deadline, al regista di Bastardi senza gloria e Django Unchained è stato chiesto di tornare su quella considerazione circa i “mercenari” della Marvel. La sua risposta è stata più aperta: «Non intendevo dire proprio quello. Volevo dire che la Marvel è una compagnia. Hanno proprietà e quando ingaggiano un regista, ne scelgono uno per curare quella proprietà. Non cerco un lavoro come questo, non sono neppure eleggibile per farlo».

Tarantino vuole creare la sua propria magia e per questo ha posto una sola condizione per poter pensare di dirigere un film Marvel: «Se potesse funzionare, io andrei alla Marvel Comics. Creerei un personaggio. Non avrebbero diritti su quel personaggio a parte quelli di pubblicazione del fumetto, poi quando il fumetto ha avuto successo, potrei farne un film e non avrebbero diritti sul film a parte il privilegio di distribuzione». Una condizione “da nulla”…

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bestmovie

Parlando sempre di film futuri Sue Storm potrebbe avere un volto legato alla versione già vista nei film Marvel recenti
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Fantastici Quattro – Emily Blunt potrebbe essere Sue Storm?
In una recente Intervista l’attrice Emily Blunt ha vagliato la sua entrata nel MCU come Sue Storm dei Fantastici Quattro. Ecco tutti i dettagli.

Il Marvel Cinematic Universe ha recentemente svelato i prossimi titoli che approderanno con la Fase 5 e 6. Proprio quest’ultima vedrà il debutto dell film dedicato ai Fantastici Quattro, il primo sotto l’egida di Marvel Studios, dopo le pellicole di Oley Sassone (The Fantastic Four ), Tim Story (I Fantastici 4, I Fantastici 4 e Silver Surfer) e Josh Trank (Fantastic 4 – I Fantastici Quattro).

Sebbene Kevin Feige, patrono del MCU, abbia preferito non sbilanciarsi su quali attori e attrici (noti ed emergenti che siano) interpreteranno i protagonisti, possiamo comunque chiederci se tra questi sia presente John Krasinski, apparso in Doctor Strange nel Multiverso della Follia, nel ruolo di Reed Richards/Mr. Fantastic di Terra-838.

Lo stesso Sam Raimi, regista del secondo capitolo dedicato all’ex Stregone Supremo, ha dichiarato che il Mr. Fantastic del film, in quanto proveniente da un altro universo, potrebbe anche non avere le stesse fattezze del Reed Richards dell’universo principale dell’MCU.

La cosa curiosa è che per il ruolo di Sue Storm, moglie di Richards, si sia vociferato spesso il nome di Emily Blunt, a sua volta moglie di Krasinski! L’attrice, in una recente intervista si è soffermata sul suo possibile coinvolgimento nel nuovo film dedicato al mitico quartetto, dichiarando però di non essere stata (ancora) contattata:

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meganerd

primi rumour e News anche per il nuovo film di Spiderman
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SPIDER-MAN 4, GROSSE NOVITÀ PER IL NUOVO FILM DELLA SAGA! I LAVORI STANNO PER PARTIRE

Un nuovo report suggerisce che la Sony e i Marvel Studios sono finalmente pronti ad ingranare la marcia su Spider-Man 4, atteso nuovo capitolo della saga di Peter Parker del Marvel Cinematic Universe con protagonista l'amatissimo Tom Holland.

Il rapporto arriva per gentile concessione di un tweet di Alex Perez del famoso portale Cosmic Circus. Nel post, Perez ha afferma che fonti vicine alla quarta puntata di Spider-Man, ancora senza titolo, hanno confermato che la pre-produzione del film è entrata nel vivo. Queste stesse fonti affermano anche che ci sono però ancora alcuni problemi dietro le quinte tra Marvel Studios e Sony, i cui dettagli rimangono poco chiari ma che andranno necessariamente risolti nelle prossime settimane. Tuttavia, Perez ha concluso suggerendo che un annuncio da parte di Sony riguardante Spider-Man 4 "potrebbe essere imminente" e, se lo studio dovesse riuscire a prepararsi per allora, il progetto potrebbe essere presente all'evento Comic Con Experience di dicembre.

Al momento della stesura di questo articolo, né i Marvel Studios né la Sony hanno commentato pubblicamente lo stato di Spider-Man 4, il che significa che - come al solito - vi invitiamo a prendere questo rapporto con le pinze in attesa di novità che possano confermarlo (o smentirlo).

Ricordiamo che, secondo le indiscrezioni, Spiderman 4 dovrebbe uscire il 12 luglio 2024, una data prenotata dalla Sony Pictures per un film Marvel non ancora ufficialmente svelato. Se fosse vero, allora il rapporto di Cosmic Circus diventerebbe immediatamente più credibile, in base alle tempistiche canoniche di una produzione che come al solito si preannuncia molto grande. Staremo a vedere, quindi rimanete sintonizzati!

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evereye

E abbiamo anche news per Ant-Man and the Wasp: Quantumania
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Ant-Man 3 apparentemente conferma il ritorno del personaggio preferito dai fan

Una nuova figura teatrale per Ant-Man and the Wasp: Quantumania rivela il cast principale che sarà annunciato nel film. Il cast di Ant-Man si è sempre sentito diverso dal resto dell’universo cinematografico Marvel. La versione originale del fumetto del personaggio non ha mai avuto un cast così grande o memorabile come quello di altri eroi, come Spider-Man o Iron Man, quindi i Marvel Studios hanno dovuto diventare creativi e inventare nuovi personaggi e diverse varianti per completare Ant-Man. cast di supporto. Ora, personaggi come Luis (Michael Peña) e una versione reinventata di Ghost (Hannah John-Kamen) sono visti con affetto come quelli associati all’eroe che altera le dimensioni.

In preparazione all’uscita di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, i cinema stanno già allestendo schermi per il film. In una foto dell’utente Twitter Verified Chuckmark, un nuovo personaggio in piedi conferma il cast più accreditato del film come Paul Rudd, Evangeline Lilly, Jonathan Majors, Katheryn Newton, Bill Murray, con Michelle Pfeiffer e Michael Douglas. Tuttavia, i crediti del poster in basso confermano tre membri aggiuntivi del cast: William Jackson Harper, Katy O’Brian e David Dastmalchian, che sembrano confermare il suo ritorno nei panni di Kurt. Sfortunatamente, la fatturazione non fa menzione di Peña, il che implica che il suo personaggio Luis potrebbe non tornare per il trequel. Guarda l’immagine dello spettacolo teatrale di Ant-Man and the Wasp: Quantumania, di seguito.

Il casting per Ant-Man and the Wasp: Quantumania è stato un viaggio frenetico. Lilly è stata criticata online per i suoi commenti sui vaccini COVID, che hanno portato a chiederne la rimozione, ma il regista Peyton Reed ha rifiutato. Il rapper TI, che ha interpretato Dave nei primi due film di Ant-Man, ha annunciato che non sarebbe tornato, il che si credeva fosse dovuto ad accuse di abuso contro di lui, ma questo è stato negato poiché non sarebbe mai tornato. L’apparente casting di Dastmalchian in Ant-Man 3 è il più interessante, tuttavia, dal momento che inizialmente aveva affermato che non sarebbe stato nel film. La sua apparizione potrebbe essere dovuta a riscritture, l’attore inizialmente non era a conoscenza del fatto che sarebbe stato coinvolto, o parte della segretezza brevettata della Marvel.

Tuttavia, l’assenza più grande e deludente dal cast di Ant-Man and the Wasp: Quantumania è quella di Luis di Peña, che è stato visto come un punto fermo del franchise di Ant-Man sin dall’inizio. L’umorismo di Luis e soprattutto le sue frenetiche diatribe sono tra i momenti più memorabili dei film di Ant-Man e sicuramente fanno parte del fascino unico del franchise. L’assenza di Peña ma il ritorno di Dastmalchian è qualcosa di misterioso, il che implica che Kurt potrebbe avere un ruolo più importante nel terzo film rispetto a prima. Con la maggior parte del film Ant-Man 3 ambientato nel Regno Quantico, è comprensibile che anche i personaggi di Judy Greer e Bobby Cannavale non siano elencati. Sebbene sia deludente che la terza voce di Ant-Man vedrà la perdita di alcuni personaggi, è comprensibile il motivo per cui è necessario apportare alcuni tagli per raccontare una storia coerente.

Ant-Man and the Wasp: Quantumania ha ancora numerosi segreti di casting. Non si sa ancora chi interpreterà MODOK, anche se è stato confermato che apparirà l’iconico personaggio Marvel, e i ruoli di Harper e O’Brian rimangono un mistero. Il casting finale si presta anche al cambiamento tonale del film e al momento della sua uscita, senza dubbio lascerà un impatto sul pubblico. Nonostante la perdita di alcuni attori, si può dire che sia un sacrificio necessario per aiutare a continuare la Multiverse Saga.​

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asiaticafilmmediale

E per finire una news su Loki con Thor che rivela non essere ancora riuscito a finirlo
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Thor "tradisce" Loki: Chris Hemsworth ammette di non essere riuscito a finire di vedere la serie

Quando a tradirti è addirittura tuo "fratello", probabilmente brucia più del solito. Ci mettiamo nei panni di Tom Hiddleston che, a quanto pare, dovrà incassare un brutto colpo: Chris Hemsworth, il biondissimo interprete di Thor nel Marvel Cinematic Universe, non è riuscito a vedere tutti gli episodi della serie Loki, dove Hiddleston è tornato - stavolta da protagonista - nei panni del dio dell'inganno, fratello di Thor. Lo ha confessato lo stesso Hemsworth ospite del podcast Happy Sad Confused.

In Loki, che tornerà il prossimo anno su Disney+ con la seconda stagione, Tom Hiddleson è tornato nei panni dell'omonimo dio dell'inganno che aveva interpretato precedentemente nel MCU. All'indomani degli importanti eventi di Avengers: Endgame, Loki si è messo in un mare di guai con l'agenzia burocratica TVA (Time Variance Authority), l'autorità che monitora il multiverso e può sfoltire le linee temporali se ritenute troppo pericolose. Alla fine è venuto a conoscenza dell'esistenza del multiverso, si è trovato faccia a faccia con Colui he rimane e ha intravisto le conseguenze dello scatenato Kang il Conquistatore (Jonathan Majors), un personaggio chiave che rivedremo come antagonista principale in Ant-Man and the Wasp: Quantumania.

Loki, la terza serie del MCU dopo WandaVision e The Falcon and the Winter Soldier, è stata uno dei capisaldi della Fase 4. Molto apprezzata dai fan e con 2,5 milioni di utenti coinvolti nei primi cinque giorni dall'uscita, è tuttora lo show Marvel più popolare su Disney+. Purtroppo, però, tra i fan della serie non c'è Chris Hemsworth, il quale ha ammesso di aver visto solo un episodio dei 6 che compongono la prima stagione. L'interprete di Thor, tuttavia, è un uomo molto impegnato e ha dei buoni motivi. Ha spiegato:

Penso di aver visto un episodio di Loki e ho pensato, 'Oh, che bello...'. Sai, ho tre figli. Ho tre figli e... sono sempre in giro. No, non ho visto niente. Non è perché non voglio. È solo che non ho avuto tempo.

Al momento i destini di Thor e Loki sembrano distanti. Nella Fase 5 del MCU, però, le loro strade potrebbero incrociarsi di nuovo. O almeno, ai tempi del multiverso, potrebbero farlo in una delle tante linee temporali. I fratelli Asgardiani potrebbero ritrovarsi già nella linea temporale sacra nella seconda stagione di Loki, ma è solo un'ipotesi. Più probabilmente la grande reunion avverrà nei film Avengers: The Kang Dynasty o Avengers: Secret Wars dove gli Avengers si riuniranno ancora una volta per combattere contro un cattivo comune.

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comingsoon
view post Posted: 26/11/2022, 19:59 Metal Gear - The Bleed
CITAZIONE (Sprite @ 14/12/2013, 00:11) 
Metal Gear Solid 1: Sons of Liberty

MetalGearSolid_SOL001

Autori: Alex Garner, Ashley Wood

Quattro anni dopo essere stati sconfitti da Solid Snake, i terroristi geneticamente modificati tornano a minacciare l’America. Una nuova cellula sovversiva ha preso il Presidente degli Stati Uniti in ostaggio: Solid Snake e Raiden devono affrontare un gruppo davvero pericoloso, i cui membri sono dotati ognuno di abilità specifiche, e il suo misterioso leader.

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Ho recuperato questo volume a prezzo di costo (3 euro) e devo dire che i disegni sono wow, presto lo recensirò ^^
view post Posted: 26/11/2022, 19:50 [DC] SUPERMAN - IL NUOVO CORSO - The Bleed
Volume Supereroi: Le leggende DC recuperato di recente

Superman: Su, nel cielo



uscito edito da Panini anche in un volume unico da poco più di 20 euro

CITAZIONE
• Fin dove può spingersi Superman pur di salvare una singola vita?
• Una storia poetica destinata a rimanere nel cuore dei lettori.
• Un’odissea nelle profondità dello spazio, ma anche un viaggio nell’animo del più grande eroe di sempre.

• Il manifesto definitivo per l’icona dell’Uomo d’Acciaio, scritto da Tom King per gli esplosivi disegni di Andy Kubert!

Contiene: Superman: Up in the Sky #1/6 (Superman Giant vol 1 nn #3 - #13 e #15 - #16)

Ammetto che non sono un grande lettore di Superman, ma incuriosito dall'incipit semplice, lo ho preso al volo e sinceramente è una storia davvero wow con un kal El in crisi ma determinato a trovare Alice, rapita da degli alieni e sicuro di salvarla, anche se tutti gli dicono che non è sicuro sia viva e che liui la trovi, in un viaggio fra alieni sfide e flashback con dialoghi e disegni davvero fantastici grazie a Kubert, e che pagina dopo pagina ti crea ansia e paure, ma anche speranza tifando per il Kryptoniano attraverso le trame.
Fra i contro il suo essere spezzato e breve a volte insieme al "passaggio" fra flashback e situazioni può essere forzato ma rimane una grande lettura.

L'edizione da edicola in mio possesso inoltra racconta bene del mondo di superman e degli autori con alche alcuni riferimenti utili per la storia, fatti fra l'altro da Elena Pizzi che già avevo trovato nei volumi del Doctor Who in quanto collaboratrice da anni con le testate DC in RW Lion.
view post Posted: 22/11/2022, 19:59 X-MEN MOVIES - Mr. Fantasy
Deadpool ha iniziato a cambiare "nome" al suo film...
CITAZIONE
Ryan Reynolds ora si riferisce a Deadpool 3 come al film su Deadpool/Wolverine

Capitan America e Bucky Barnes. Iron Man e War Machine. Thor e Loki. I duo iconici sono stati un punto fermo del Marvel Cinematic Universe sin dalla nascita del franchise nel 2008. I Marvel Studios hanno giocato con le coppie fin dalla Fase 1 e negli ultimi anni hanno posto maggiore enfasi sulla natura bipartita dei progetti.

Personaggi secondari come Wasp e Falcon sono stati promossi a protagonisti, mentre a eroi più giovani come Kate Bishop e Shuri è stata data la possibilità di assumere un ruolo iconico. I volti noti sono pronti a reintrodursi nell’ovile Marvel con la Fase 5, e sembra che potrebbero assumere il tradizionale status di titolo condiviso.

Come riportato da Variety, Ryan Reynolds si riferisce a Deadpool 3, attualmente senza titolo, come “il film su Deadpool/Wolverine“. L’attore veterano ha mantenuto il riserbo sui dettagli, ma ha fatto notare che “non vede l’ora” di iniziare.

“A volte è la storia. A volte sono le persone. Quando le cose funzionano davvero, è tutto questo”, ha detto Reynolds a proposito di ciò che lo attira in un progetto. “Conto ‘Deadpool‘ 1 e 2 in quella categoria, insieme a ‘Free Guy’ e ‘Adam Project’. Quando puoi fare film con le persone che ami, è come immagino sia la cocaina”.

I dettagli sulla trama di Deadpool 3 sono ancora molto riservati, ma i fan sanno che il film riunirà Reynolds e Hugh Jackman sullo schermo per la prima volta dopo il criticatissimo X-Men Origins: Wolverine del 2009. Questo threequel riunisce anche Reynolds e il regista Shawn Levy per la terza volta, dato che i due hanno già lavorato insieme in The Adam Project e Free Guy.

Riportare Jackman non è stata un’impresa facile, dato che l’attore australiano ha avuto un canto del cigno definitivo nei panni del suo storico personaggio Marvel in Logan del 2017. Reynolds aveva già detto di aver implorato Jackman “ogni giorno” di indossare nuovamente gli artigli in un sequel di Deadpool.

“Credo che, in realtà, si fosse arreso”, ha detto Jackman. “Penso che sia stato un grande shock per lui. C’è stata una pausa enorme e poi ha detto: ‘Non posso credere al tempismo di questa cosa’”.

Per quanto riguarda l’incognita del titolo, lo stesso Jackman ha fatto intendere che probabilmente a Logan non interessa che Wade Wilson si prenda tutti i riflettori. “Sono abbastanza sicuro che a Wolverine non piacerebbe quel titolo”, ha detto Jackman.

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Nerdpool.it

e sembra dato ormai per certo la presenza di Channing Tatum
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Channing Tatum sta per debuttare nell’MCU? Ecco dove potremmo vedere l’attore
Per la star di Magic Mike si tratterebbe di un mezzo ritorno nei franchise Marvel dopo essere stato collegato per anni al progetto mai realizzato di Gambit

Per diversi anni Channing Tatum è stato ad un passo dall’entrare nel franchise degli X-Men con un ruolo da protagonista. Il noto ballerino e attore avrebbe infatti dovuto interpretare Gambit in un film stand-alone dedicato al mutante, che venne poi cancellato dopo essere rimasto in sospeso per alcuni anni.

Ora sembra tuttavia che Tatum possa avere una nuova occasione per fare il suo ingresso nel mondo dei cinecomic. Secondo un report diffuso da un noto insider nelle ultime ore, l’attore sarebbe stato contattato da Ryan Reynolds allo scopo di essere inserito nel cast dell’attesissimo Deadpool 3.

È dato per certo che il ruolo offerto a Tatum non sarà quello di Gambit; tuttavia, se confermato, il suo coinvolgimento rappresenterebbe il raggiungimento di un importante obiettivo personale per l’attore. Tatum, infatti, non ha mai nascosto il desiderio di partecipare ad una produzione basata sui personaggi Marvel, nonostante sia rimasto profondamente deluso dalla definitiva cancellazione di Gambit.

«Una volta che Gambit è stato definitivamente cancellato, sono rimasto davvero traumatizzato. Ho spento il mio entusiasmo per la Marvel» – spiegò l’attore – «Non sono stato in grado di vedere nessuno dei loro film. Amavo quel personaggio. Ero troppo triste. È stato come perdere un amico perché ero davvero pronto a interpretarlo».

Al momento la trama di Deadpool 3 rimane tenuta sotto chiave; sappiamo tuttavia che, oltre a Ryan Reynold di ritorno nei panni dello stesso Deadpool, rivedremo anche Hugh Jackman nei panni di Wolverine, dando così ai fan l’occasione di vedere la tanto attesa coppia in azione sul grande schermo.

Il terzo film dedicato al Mercenario Chiacchierone segnerà inoltre il suo ingresso nel Marvel Cinematic Universe, svolta che dovrebbe essere inoltre confermata dalla rumoreggiata presenza nel cast di Owen Wilson, già interprete dell’agente della TVA Mobius nella serie dedicata a Loki.

Il film sarà diretto da Shawn Levy mentre la sceneggiatura sarà curata da Ryan Reynolds, Rhett Reese, Wendy Molyneux, Paul Wernick e Lizzie Molyneux. Al momento i nomi confermati del cast sono quelli di Ryan Reynolds, Hugh Jackman e Leslie Uggams di ritorno nei panni di Al.

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bestmovie
view post Posted: 22/11/2022, 19:53 MARVEL MOVIES - Mr. Fantasy
Blade ha trovato un regista e gli studios garantiscono, sul clima dark del film

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Blade sarà più cupo degli altri film Marvel, alcuni dettagli da dei report
Marvel produrrà un film più cupo con Blade, almeno rispetto agli altri film del Marvel Cinematic Universe. Vediamo quanto indicato da dei report.


Stanno emergendo online nuove informazioni sul nuovo film di Blade realizzato da Marvel e Disney. Secondo Deadline, anche se non si tratterà di film violento tanto quanto i film con Wesley Snipes, il gruppo guidato da Kevin Feige sta cercando di "dare a questo film un tono più cupo di quanto non abbiano fatto altri progetti del Marvel Cinematic Universe in passato".

THR ha fatto eco a questo rapporto, aggiungendo che l'assunzione di Mike Starrbury comporterà inevitabilmente una sceneggiatura completamente nuova. "I dettagli sono stati tenuti nascosti, ma le fonti dicono che il nuovo intento è quello di dare a Blade un tono cupo e grintoso, che si collochi sul lato più tagliente dei film Marvel e che forse possa anche trovare sfumature comuni con i film di Blade realizzati nei primi anni 2000 dalla New Line", ha risposto Kit.

Sebbene i dirigenti di Marvel Studios non siano contrari all'idea di film vietati ai minori, Deadpool 3 di Ryan Reynolds è l'unico film finora confermato che avrà questo rating.

"Sarà classificato R e stiamo lavorando a una sceneggiatura in questo momento, e Ryan la sta supervisionando in questo momento", ha confermato Feige prima di aggiungere: "Non sarà [girato] quest'anno. Ryan è un attore molto impegnato e di grande successo. Abbiamo già annunciato una serie di cose che dobbiamo realizzare, ma è emozionante che il progetto sia partito. Anche in questo caso, si tratta di un tipo di personaggio molto diverso nel Marvel Cinematic Universe, e Ryan è una forza della natura, ed è semplicemente fantastico vederlo portare in vita questo personaggio".

Ricordiamo che l'uscita di Blade è prevista per il 6 settembre 2024.

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multiplayer

Sempre parlando di futuri film, Armor Wars passa da telefilm a pellicola
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ARMOR WARS: ECCO PERCHÉ LA SERIE CON DON CHEADLE È STATA CONVERTITA IN UN FILM

Inizialmente presentata come una serie, di recente è stato annunciato che Armor Wars diventerà un film che vedrà James Rhodes alias War Machine (Don Cheadle) alle prese con il peggior incubo di Tony Stark: cosa succede quando la sua tecnologia cade nelle mani sbagliate Secondo le indiscrezioni la trama del film ruoterà attorno alla tecnologia Stark e alla sua percezione agli occhi del mondo, vista ”al pari delle armi nucleari e “in grado di spostare e far vacillare l’equilibrio geopolitico del potere in tutto il mondo.”

Durante un’intervista condotta dal giornalista Matt Belloni per il podcast The Town, Nate Moore, vicepresidente di produzione e sviluppo dei Marvel Studios, ha spiegato per quale motivo la serie Armor Wars è stata convertita in un film, svelando che le motivazioni sono legate non solo agli elevati costi di produzione ma anche ad alcune idee che potrebbero collegarsi ad altri progetti futuri dell’MCU:

Belloni: “Usiamo un esempio del mondo reale. Ho visto di recente che avete convertito lo sviluppo della serie TV su War Machine in un film. In base a cosa è stata presa quella decisione, qual è stato il processo e cosa vi ha spinto a dire ‘Oh, questo è un film. Questa non è una serie’?”

Moore: “Sì. Voglio dire, in quel caso c’erano alcune idee fantastiche che stavano venendo fuori per la serie ma, ad essere onesti, erano troppo grosse per una serie.”

Belloni: “Troppo costose o…?”

Moore: “Un po’ entrambi. Le nostre serie per Disney+ sono meravigliose e le amiamo, ma non hanno lo stesso budget dei film. Non è un segreto. E quando si parla di una serie in cui si vogliono vedere tutte le armature più belle e vedere Don Cheadle che interagisce con tutte quelle armature e con l’eredità di Tony Stark, diventa proibitivo da fare sotto forma di serie televisiva dal punto di vista dei costi.”

“E ci siamo resi conto che realizzando un film non solo avremmo potuto usare alcune delle bellissime immagini che vediamo nei fumetti, come quelle che ci sono nella run de La Guerra delle Armature, ma anche che ci sono modi per sfruttare le idee di quel film che influenzano altri film futuri. Quindi diventa davvero una moltiplicazione, una volta che si capisce cosa c’è di bello in qualcosa.”

“Perché penso che la cosa fantastica di questo posto sia che mi entusiasma e generalmente i miei colleghi si entusiasmano e inizi a improvvisare. E quindi dici ‘Oh, se è vero, cosa possiamo fare qui? Se lo faremo, questo significa che possiamo fare quest’altra cosa. ‘ E penso questo tipo di collaborazione sia molto interessante.”

Armor Wars, basato sull’omonima serie a fumetti Marvel, vedrà per la prima volta War Machine nel ruolo di protagonista di un progetto dell’Universo Cinematografico Marvel. Una classica storia Marvel incentrata sulla peggior paura di Tony Stark che diventa realtà: cosa succede quando la sua tecnologia finisce nelle mani sbagliate?

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comicsuniverse

E prima di passare al piccolo schermo Alfred Molina ci racconta di un suo scontro con Kevin Feige
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SPIDER-MAN, ALFRED MOLINA SULLO SPOILER SU DOTTOR OCTOPUS: "KEVIN FEIGE SI ARRABBIÒ"

Tutti i fan di Spider-Man ricorderanno l'attesa per Spider-Man: No Way Home per le famose bugie bianche di Andrew Garfield e le aspettative in merito al ritorno dei 'vecchi' Peter Parker, ma anche Alfred Molina ha la sua parte di colpa quando si parla di spoiler.

In un'intervista totalmente slegata a Spider-Man uscita mesi prima della conferma ufficiale del ritorno di Dottor Octopus, infatti, l'attore si era lasciato sfuggire il suo coinvolgimento nel film del Marvel Cinematic Universe e ora parlando con Radio Times l'attore ha ricordato la reazione della Sony e della Marvel.

"Solo per caso, stavo parlando con un giornalista che ha detto: 'Allora, sai, come va il film di Spider-Man?' E io ho risposto: 'Oh, va bene, grazie'. Poi letteralmente il giorno dopo, Variety ha pubblicato: 'Alfred Molina rivela il ritorno di Doc Ock' E mi sono messo in grossi guai. Ho ricevuto una serie di telefonate da Amy Pascal, per fortuna non da Kevin Feige ma con lui è andata anche peggio: era sul tappeto rosso da qualche parte e qualcuno gli ha chiesto qualche info su uno dei film Marvel che stava per uscire, e lui ha risposto: 'Chiedetelo ad Alfred Molina.'" Qualcuno dei nostri lettori più affezionati forse si ricorderanno della nostra notizia su Kevin Feige che bacchetta Alfred Molina.

Alfreda Molina comunque si è ripromesso di non commettere lo stesso errore due volte. Quando gli è stato chiesto da RadioTimes.com se il suo personaggio farà altre apparizioni nell'MCU, ha detto: "Non posso né confermare né smentire. Questa è la linea ufficiale. Mi sono messo nei guai durante l'ultima volta, ho imparato la lezione."

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evereye

e per finire Agent of Atlas potrebbe diventare un Cartone animato!
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Gli Agenti dell'Atlas potrebbero diventare un cartoon Marvel - Disney?
Il coregista di Raya e l'ultimo drago e dell'imminente Strange World, ha espresso il suo desiderio di lavorare su un marchio Marvel che gli sta a cuore: Gli Agenti dell'Atlas. Potrebbe esistere un film di animazione, magari dei Walt Disney Animation Studios, in stile Big Hero 6?

Il rapporto tra la Marvel in forma audiovisiva e l'animazione non è vissuto solo nelle serie animate per la tv, ma ha toccato di recente progetti più corposi come What if...? su Disney+ (nel canone del Marvel Cinematic Universe) e il vincitore dell'Oscar Spider-Man: Un nuovo universo della Sony Pictures Animation. Prima ancora, i Walt Disney Animation Studios avevano esplorato un marchio meno noto, adattandolo addirittura nel canone ufficiale dei lunghi animati dello studio: Big Hero 6. Ora uno dei coregisti di Strange World, al cinema dal 23 novembre, esprime un suo desiderio per un'altra trasposizione...

Cosceneggiatore di Raya e l'ultimo drago, coautore anche alla regia dell'imminente Strange World, 61° lungometraggio animato del canone ufficiale dei Walt Disney Animation Studios, Qui Nguyen sogna un altro adattamento Marvel sulla scia di Big Hero 6. Il ghiaccio tra la tradizione Marvel e quella Disney era stato già rotto in quel modo dal film del 2014, espanso da una serie tv e dalla miniserie di corti Baymax! su Disney+. Qui pensa in questo caso a una versione cinematografica animata degli Agenti dell'Atlas, un meno noto team di supereoi (meno noto almeno ai non-idefessi fan marveliani): debuttò nei fumetti nel lontano 1978, proprio nella serie di comic book What If, ma ha poi avuto un albo periodico ad essa dedicato tra il 2006 e il 2009. La novità è che il marchio è stato rilanciato nel 2019 in una chiave multietnica, e in quella forma le pubblicazioni sono ancora in corso. Chiacchierando con Screen Rant, Nguyen ha detto:

Mi piacerebbe adattarlo, ma dobbiamo intenderci: di quale versione parliamo? Perché c'è la versione più vecchia dove ci sono i vecchi supereroi, poi c'è la versione più nuova che mi comunica sul serio qualcosa, con Shang-Chi, Jimmy Woo, Silk e tutti quei personaggi che sarebbero fantastici. Credo comunque che quelli ai Marvel Studios abbiano la situazione sotto controllo sui loro personaggi, da quelle parti.

Qui sta molto attento a non scavalcare la catena di comando Disney-Marvel, eppure è normale che sia attratto dal materiale: nell'ottica della rappresentazione inclusiva che attraversa la società non solo americana, Black Panther e Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli sono stati molto significativi per determinate comunità. Come già aveva fatto con la cultura del sudest asiatico, infusa nel copione di Raya e l'ultimo drago in nome delle sue radici vietnamite (anche se è nato negli Usa), Nguyen proseguirebbe su quella strada in territorio Marvel.

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comingsoon
view post Posted: 17/11/2022, 15:30 Mighty Morphin Power Rangers - The Bleed
Annunciato a Lucca Comics 2022 da edizioni BD e uscito da poco in fumetteria

MIGHTY MORPHIN POWER RANGERS / TEENAGE MUTANT NINJA TURTLES

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by Ryan Parrott e Water Bajamonte (Storia), Simone di Meo (Disegni)
Brossurato, (Contiene Mighty Morphin Power Rangers/Teenage Mutant Ninja Turtles #1-5)

15,00 €


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Alla ricerca di un loro compagno di squadra scomparso, Tommy Oliver alias Green Ranger, i Power Rangers devono abbandonare l'assolata California per una trasferta nella città più leggendaria della costa est, la tentacolare New York. Nella Grande Mela, però, il benvenuto che li attende non è certo caloroso. Non solo il loro amico Tommy pare avere unito le forze con il malvagio Shredder e con il Clan del Piede, ma i Rangers dovranno anche fare i conti con altri avversari inaspettati: le mitiche Ninja Turtles! Riusciranno questi eroi a trovare un modo per collaborare, per sconfiggere i cattivi e salvare il mondo dalla distruzione totale? Due delle icone televisive più adorate di sempre si incontrano per la prima volta in questo atteso crossover, a opera dello sceneggiatore Ryan Parrott e del talento italiano di Simone di Meo (Li troviamo solo quando sono morti).
view post Posted: 15/11/2022, 22:16 X-MEN MOVIES - Mr. Fantasy
Kelsey Grammer è disposto a tornare peloso e blu
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X-MEN, KELSEY GRAMMER: 'BESTIA? SE NON DOVESSERO RICHIAMARMI NON ANDRÒ PIÙ A DISNEYLAND'

Il Marvel Cinematic Universe si sta finalmente preparando all'arrivo degli X-Men: l'esordio dei mutanti nel franchise è ormai dietro l'angolo, con Deadpool 3 che potrebbe rappresentare un importantissimo punto di svolta in tal senso. Ma quali protagonisti dei vecchi film rivedremo nella saga targata Disney?

Mentre Chloe ed Halle Bailey si candidano per il ruolo di Tempesta, a prendere la parola è un'altra vecchia gloria degli X-Men, vale a dire Kelsey Grammer: apparso per l'ultima volta nel ruolo di Bestia in X-Men: Giorni di un Futuro Passato, l'attore si è detto decisamente interessato a tornare nei panni del personaggio nel futuro del Marvel Cinematic Universe.

"Se non dovessero chiedermi di tornare nel ruolo di Bestia non andrò mai più a Disneyland. Li amerei se lo facessero, voglio farlo" sono state le inequivocabili parole con cui l'attore ha ribadito l'affetto che nutre per Bestia ed evidentemente per l'universo Marvel in generale. Disney, insomma, è avvisata: non vorrà mica perdere un cliente del genere per i propri parchi divertimento?

tFIDXxc

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evereye
view post Posted: 15/11/2022, 21:55 MARVEL MOVIES - Mr. Fantasy
Questa settimana iniziamo da Spidey con il futuro ritorno di Tom Holland
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IN QUANTI FILM MARVEL TORNERÀ SPIDER-MAN DI TOM HOLLAND? FACCIAMO CHIAREZZA

Questa settimana si è fatto un gran parlare del nuovo contratto di Tom Holland per il futuro di Spiderman all'interno della saga del Marvel Cinematic Universe dei Marvel Studios, ma esattamente in quanti film o serie tv dovrebbe tornare l'attore britannico?

Mentre Sony e Marvel stanno decidendo i diritti di due personaggi legati a Spiderman, in base alle informazioni ottenute dal noto portale Cosmic Circus il nuovo contratto di Tom Holland includerebbe apparizioni in cinque nuovi progetti MCU, suddivisi rispettivamente in tre nuovi film della saga stand-alone di Spider-Man e due crossover della saga degli Avengers:

Spider-Man 4
Avengers: The Kang Dynasty
Avengers: Secret Wars
Spider-Man 5
Spider-Man 6
Questi cinque titoli dovrebbero essere strettamente legati fra loro e raccontare un'unica grande storia per Spider-Man, in quanto dopo gli eventi di Spider-Man 4 (che dovrebbe uscire il 12 luglio 2024 e potrebbe essere legato a Daredevil Born Again, la serie tv dei Marvel Studios con Charlie Cox) Peter entrerà in contatto con il simbionte Venom intravisto alla fine di Spider-Man: No Way Home nel corso dei due film degli Avengers, con le conseguenze dell'incontro con Venom che saranno raccontate in Spider-Man 5 e in Spider-Man 6.

Per Cosmic Circus la Sony deve ancora chiarire 'quando' (da sottolineare 'quando', e non 'se') torneranno anche Andrew Garfield e Tobey Maguire, mentre ancora Tom Holland dovrebbe avere un ruolo in Spiderman Across the Spiderverse, film slegato dal MCU e sequel del premio Oscar della Sony Spider-Man: Un nuovo universo.

Queste, in sostanza, tutte le indiscrezioni che sono circolate sul futuro di Spider-Man di Tom Holland nei panni di Spider-Man nei giorni scorsi: in attesa di conferme ufficiali (o smentite) vi invitiamo a rimanere sintonizzati.

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evereye

Sempre parlando di ritorni parliamo dei Sequel di Ant Man e del ruolo della Giovane Cassie Lang
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Ant-Man and the Wasp: Quantumania: l’importanza di Cassie Lang per il Marvel Cinematic Universe

Al temine della conclusione della Fase Quattro, arrivata con l’atteso Black Panther: Wakanda Forever, il Marvel Cinematic Universe è pronto a spingersi verso nuovi traguardi, che finalmente mostreranno quanto il Multiverso sia importate per l’evoluzione del franchise. Presentato proprio in questo complesso momento del Marvel Cinematic Universe, il Multiverso si è finora rivelato più un espediente narrativo per offrire al fandom momenti che rasentano più il fan service anziché avere una solidità narrativa concreata (come nel caso di Spider-Man: No Way Home e Doctor Strane e il Multiverso della Follia), ma la Fase Cinque del franchise potrebbe finalmente dare un senso a questi infiniti universi, grazie alla presenza di Kang il Conquistatore. Il primo film in cui vedremo il cronoviaggiatore del Marvel Universe in azione sarà il terzo film dedicato a Scott Lang, occasione in cui alla microscopica coppia di Vendicatori si unirà anche la figlia di Scott. Una presenza tutt’altro che scontata, considerato che in Ant-Man and the Wasp: Quantumania Cassie Lang potrebbe rivelare un legame interessante con lo stesso Kang il Conquistatore.

Già apparso nell’ultimo episodio di Loki, Kang è un villain estremamente particolare, che nel Marvel Universe fumettistico ha mostrato diverse identità. Nel Marvel Cinematic Universe lo abbiamo visto nei panni di Colui che Rimane , un essere immortale posto a custodia del tempo, nell’ultimo episodio della prima stagione di Loki. Considerata questa natura poliedrica del personaggio interpretato da Jonathan Mayor, non stupisce che la sua versione più pericolosa sia ora al centro dell’avventura di Ant-Man. Pur non avendo un particolare passato di contrasti con Scott Lang nella dimensione fumettistica, salvo gli scontri con i Vendicatori, la presenza dell’Ant-Man del Marvel Cinematic Universe come avversario di Kang ha una sua liceità proprio per la presenza di Cassie nella pellicola.

Non è la prima volta che la figlia di Lang compare nel franchise. Già nel primo Ant-Man facevamo la conoscenza di Cassie, interpretata da Abby Ryder Fortson, bimba che mostrava una venerazione per il padre, nonostante la sua fedina penale tutt’altro che immacolata. Un affetto che è rimasto inalterato anche durante gli eventi successivi, compreso il Blip, in seguito al quale Scott è tornato dopo cinque anni di assenza trovando la figlia cresciuta, motivo che aveva spinto i Marvel Studios a un recast per la giovane Cassie, affidando il ruolo a Emma Furhmann, attrice che davo volto alla piccola di casa Lang per una manciata di scene, ma che non tornerà nei panni della figlia di Scott per Ant-Man and the Wasp: Quantumania.

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tomshw.it

mentre fra i ritorni di cui non sappiamo ancorà molte certezze ci sono i thunderbolts che secondo David Harbour, cambierà il MCU
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Thunderbolts: David Harbour afferma che il film della Fase 5 Marvel “sgancerà una bomba” sul MCU

Il Marvel Cinematic Universe sta per entrare in grande stile nella Saga del Multiverso non appena inizierà la Fase Cinque. Il primo film della Fase Cinque sarà Ant-Man and the Wasp: Quantumania, che mostrerà il primo sguardo importante a Kang il Conquistatore (Jonathan Majors). A seguire ci sarà una serie di progetti che porteranno avanti il MCU, ma uno dei progetti più interessanti è il prossimo film sui Thunderbolts. Thunderbolts è essenzialmente la risposta della Marvel a Suicide Squad e presenta un cast stellare che comprende Harrison Ford, Florence Pugh, Sebastian Stan e persino David Harbour. Harbour sta attualmente promuovendo il suo film su Babbo Natale, Violent Night, e ha rivelato qualcosa di importante sulla sua prossima apparizione nel MCU. Durante un’intervista con Gizmodo, l’attore ha rivelato che i Thunderbolts sganceranno una bomba sull’universo.

“Sarà divertente”, ha detto Harbour al sito. “Sarà strano, sarà d’azione. E poi sganceremo anche una bomba, il che è fantastico”.

“È una grande domanda. Ad essere onesti, non è un tentativo di non rispondere alla domanda”, ha detto Moore. “Vogliamo davvero vedere come il pubblico accoglierà il film, e credo che Ryan sia davvero interessato a vedere come si svolge il film prima di decidere. Ci sono sicuramente delle idee che abbiamo ventilato su come potrebbe essere un terzo film se riuscissimo a realizzarlo. Ma finché non esce il film, siamo un po’ superstiziosi in questo senso. Non vogliamo contare i nostri polli, perché non si sa mai cosa succederà”.

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Nerdpool.it
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