A me è piaciuta, salvo forse il combattimento finale, ma fortunatamente è durato molto poco.
Hanno aggiunto un lato mistico al personaggio, ma credo fosse legato alla scelta di storia narrata: essendo partiti con una Echo "cattiva" in Hawkeye, l'aspettativa più logia era una storia di redenzione, di riscatto. Credo invece che abbiano scelto per una storia di guarigione: innanzitutto la sua, che guarisce dalla rabbia che crescendo ha sempre avuto dentro - e che ha permesso a Fisk di incanalarla come propria scagnozza.
Certo, un lato nuovo rispetto al personaggio originale, ma non mi pare troppo assurdo o "fuori tema".
Ma credo sia stata una storia di guarigione anche per come lei cerchi di chiudere il cerchio con Fisk, cercando di "guarirlo" della sua rabbia e del suo dolore, provando a rimarginare le ferite d'infanzia che hanno originato Kingpin.
Fallendo, certo, ma a quanto pare colpendo in qualche modo il criminale (che, lo ribadisco, è interpretato magnificamente da D'Onofrio!).
Hanno anche aggiunto la menomazione della gamba, ma quello non è frutto di questa serie, ma di Hawkeye, quindi è una scelta ormai di lunga data